domenica 17 gennaio 2016

Sangue infetto, la Corte Europea dei diritti umani : risarcire 350 cittadini



La Corte europea dei diritti umani ha condannato lo Stato italiano a risarcire 350 cittadini infettati da vari virus (Aids, epatite B e C) attraverso le trasfusioni di sangue che hanno effettuato durante un ciclo di cure o un'operazione. Il totale dei risarcimenti di 20 milioni di euro. 
La sentenza sostiene che la legislazione italiana è sufficiente, ma lamenta ritardi enormi superiori ai sette anni che comportano la condanna dello Stato per danni morali dovuti ai tempi troppo lunghi della giustizia. Il trattamento attuale di indennizzo è stato considerato adeguato.
Tra gli anni '70 / '90 si è usato del sangue infetto, Poggiolini riempiva i poof del salotto di milioni di lire, ed oggi tutti dovrebbero pagare. 
E noi, nel frattempo, a Francesco De Lorenzo, Duilio Poggiolini quanti bonus, stipendi, pensioni e privilegi vari abbiamo e stiamo tutt'ora pagando?
La Corte europea dovrebbe individuare i colpevoli e condannarli, magari anche al risarcimento di quei 20 milioni; ma solo loro e non tutti gli inconsapevoli cittadini italiani.

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