Le nostre radici sono quello strato del nostro essere
che possiamo chiamare veramente “io”.
Le radici sono importanti nella vita di ognuno di noi, ma noi abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove.
Le radici sono importanti nella vita di ognuno di noi, ma noi abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove.
Poi però succede che incontriamo il mondo. Veniamo a
contatto con realtà, persone, mondi, emozioni, queste forze esterne ci allontanano
dalle nostre radici e ci suggeriscono sogni, desideri, comportamenti che non
sono veramente i nostri.
E tutto questo è inevitabile, e forse addirittura
positivo, altrimenti saremmo gli aquiloni, gioiosi di volare in alto, ma
bloccati da un filo. Noi possiamo crescere.
Però arriva il momento in cui senti il bisogno
disperato di tornare all’origine. Di riguardare in mezzo al petto, nel
cuore e riscoprire che quei valori che si trovano nelle nostre radici
nessuno può toglierceli. Sono sempre lì, perché quei valori, quelli del cuore, sono quelli "veri".
Hanno il sapore della spensieratezza dell’infanzia;
del sorriso dei nostri genitori, del primo amore, dell’affetto dei nostri
familiari, della complicità dei vecchi amici, hanno il profumo delle castagne
cotte sul camino della nonna e il profumo del risotto ai funghi fatto dal papà.
Rifacciamo amicizia con il mondo, ricerchiamo dentro
di noi i valori. I nostri valori.
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