Ad Arezzo doveva esserci la Boschi insieme a Renzi ed ai suoi sciacalli. Forse era meglio domandarsi se quel pensionato
che si è ucciso a Civitavecchia pesa sulla loro coscienza. Con i nostri soldi hanno salvato le banche tedesche e greche.
Il quinto giorno della tragedia finanziario-sociale di Banca Etruria, la
tragedia di migliaia di piccoli risparmiatori che hanno visto i propri soldi vaporizzarsi
in un attimo con un tratto di penna, è il giorno dei politici. Il giorno in cui
esponenti di molti partiti (praticamente tutti tranne il Pd) sono scesi ad
Arezzo a infilare le mani in questa che «è la più grande truffa della storia d’Italia:
nemmeno in Grecia sono stati capaci di tanto».
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