domenica 1 novembre 2015

Marino, stai sereno!

Ignazio Marino

Ventisei prezzolati pronti a tutto per restare attaccati al carro delle prebende, neanche Giulio Cesare ha avuto tanti pugnalatori guidati da un Giuda. Paragonati ad oggi, i congiurati del 15 marzo 44 a.C. fanno un figurone da galantuomini.
Giganti in giro non ce ne sono più, caro Marino, questi sono ometti col cartellino del prezzo attaccato. Anche tu avevi quel cartellino e ne eri consapevole, ma con un atto di megalomania e presunzione non hai fatto sconti e come un dilettante allo sbaraglio privo di onestà intellettuale e vittima della tua stessa arroganza e inettitudine hai mostrato il lato peggiore: arrivismo senza dignità.


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