Se solo si sapesse quanto è stancante esser comprensivi con il dolore, si capirebbe quanto è faticoso restare umili e leggeri. Se esistesse una bilancia per pesare il peso del dolore saprei sommare le emozioni sottraendole al silenzio.
Se capitasse d'incontrare chi non sa sottrarsi all'arroganza del dolore, si saprebbe quanto impegno ci vuole per non diventare cinici e boriosi. Quando sul mio peso si accasciavano prepotenti anche il dolore degli altri, immobile e stremata, aspettavo che qualcuno venisse a sollevarli. Col tempo ho smesso inutilmente di aspettare e ho imparato a sgusciare di lato, sedendomi accanto. Ancora oggi mi siedono a fianco certi dolori supponenti che nessuno è mai venuto a riprendersi, ma non piango per dignità.
Se capitasse d'incontrare chi non sa sottrarsi all'arroganza del dolore, si saprebbe quanto impegno ci vuole per non diventare cinici e boriosi. Quando sul mio peso si accasciavano prepotenti anche il dolore degli altri, immobile e stremata, aspettavo che qualcuno venisse a sollevarli. Col tempo ho smesso inutilmente di aspettare e ho imparato a sgusciare di lato, sedendomi accanto. Ancora oggi mi siedono a fianco certi dolori supponenti che nessuno è mai venuto a riprendersi, ma non piango per dignità.
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