martedì 17 novembre 2015

Il mio nome è mai più



Perché oltre la rabbia, oltre ogni addio, dietro ogni sbaglio ci sono io.
Un pensiero va a tutte le vittime ma anche a tutti i sopravvissuti, perché basterà guardarli negli occhi per trovarci dentro il terrore di quella notte, quegli attimi vissuti, la morte vista da vicino, proprio con quegli stessi occhi che potranno ancora osservare il mondo, per fortuna.
Basterà guardare gli occhi e trovare la tristezza, l'agonia, il dolore,
Basterà guardare gli occhi e trovare ogni piccolo dettaglio, ogni scena, ogni sparo, ogni più piccolo ricordo dell'accaduto, che ha sfiorato loro fin troppo da vicino, per trovare la rabbia, l'odio e il senso di colpa che l'essere sopravvissuti a discapito di altri si porta dietro, sempre.
Perché non sempre e non per tutti è meglio scampare a qualcosa, essere soltanto sfiorati per poi portarsi dietro tutta la vita quel dolore, quel senso di colpa e la propria vita, come se fosse rimasta ferma in quell'istante.

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