giovedì 1 ottobre 2015

Le lacrime




Le lacrime non chiedono il permesso per uscire, le ascolti soffiare sul cuore come alito di vento. Si posano leggere sul viso, e trasparenti come fiocchi di neve si sciolgono al calore dell'anima. Ti stringono come morse e salgono lentamente sino a scendere come acqua di mare. Le lacrime ti conoscono e sanno quando vuoi inventarti una scusa per nasconderle, si avvicinano in punta di piedi e svelano segreti celati con il candore di una fanciulla. Le lacrime si fermano in gola, quasi a soffocarti come un mare in burrasca e fidati soffocarle non serve a nulla, perché loro continueranno a scorrere attraversando ogni organo sino a invaderli con il pudore dei tuoi sentimenti. Credi di  poter trovare  il punto esatto  dove  poterle toccare senza farti male. Ma in quell’oceano ci sono lacrime vere e non riesci più navigare, ogni giorno perdi una parola, ogni giorno muore un pensiero, un pezzo di te. 
Le lacrime ti assomigliano, conoscono le vibrazioni del tuo cuore, come la musica che ti fa emozionare, come i giorni amari della sconfitta e quelli magici della gioia silenziosa.

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