domenica 19 aprile 2015

Il mio tempo



Ho imparato a prendere in mano la mia vita e a viverla nel profondo, a correre contro corrente, ad infrangere la marea di chi ti porta giù, a distruggere le barriere dell’indifferenza, a sorridere a chi non sa che la vita non si ferma mai.
Ho imparato ad aspettare, a prendere il mio tempo, il mio tempo  non è quello della fretta, della rabbia o della paura …  ho imparato a sedermi, fare silenzio intorno a me e dentro di me, una dolce musica giunge al mio orecchio: è la consapevolezza.
Quella consapevolezza che tinge gli occhi di lacrime ogni volta che ne percepisci il profumo.
Notti scure  gonfie di nuvole passano sul cuore, ma aspetto seduta in un angolino , tanta gente passerà, ho il dubbio di doverla seguire, ma aspetto e quando sarà il momento mi alzerò e senza indugio  salirò su quell’autobus  che avrà come capolinea la soglia della mia anima.

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