Ho imparato a prendere in mano la mia vita e a viverla nel
profondo, a correre contro corrente, ad infrangere la marea di chi ti porta
giù, a distruggere le barriere dell’indifferenza, a sorridere a chi non sa che
la vita non si ferma mai.
Ho imparato ad aspettare, a prendere il mio tempo, il mio
tempo non è quello della fretta, della
rabbia o della paura … ho imparato a
sedermi, fare silenzio intorno a me e dentro di me, una dolce musica giunge al
mio orecchio: è la consapevolezza.
Quella consapevolezza che tinge gli occhi di lacrime ogni
volta che ne percepisci il profumo.
Notti scure
gonfie di nuvole passano sul cuore, ma aspetto seduta in un angolino ,
tanta gente passerà, ho il dubbio di doverla seguire, ma aspetto e quando sarà
il momento mi alzerò e senza indugio salirò
su quell’autobus che avrà come
capolinea la soglia della mia anima.
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