Quanti giudizi malconci
ed improvvidi animano i nostri pensieri, quante sentenze giudicano il cuore! Il cuore, quel
muscolo che non sa cosa diametralmente si oppone al cuore di altri. Sono adulta, ma non vaccinata ai comportamenti e alla disonestà
intellettuale altrui.
Se fossi
provvidenzialmente capace di ascoltare e di fidarmi, sì FIDARMI avrei raggiunto
l’apice della consapevolezza.
Non mi riconosco, ho paura dei dell’altrui giudizio, non per
opinione ma per falsità. La FALSITA’ non è che l’azione uguale e contraria alla
fiducia.
Ho rabbia nel non sapere discernere l’una dall’altra, ho
paura di non essere una figura speculare come la mia anima. La mia anima non la
conosco, penso che sia il mio essere proiettato all’esterno e non percepito se
non solo in parte.
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