martedì 15 settembre 2015

E' la tristezza




C'è uno stato d'animo che faccio fatica a vivere, che mi lascia inerte come una bambola di pezza abbandonata. Non è il dolore, il dolore è vita. Non è la solitudine, la solitudine la riempi con parole o note. Neppure la malinconia, la malinconia è dolce come una tazza di cioccolata. Non è il silenzio o il vuoto di una presenza. E' la tristezza. 
Trovo la tristezza uno degli stati d'animo più sconfortanti che possiamo provare. La tristezza è una ragnatela abbandonata in cui muoiono resti di speranze, in cui non sopravvivono comprensioni. La tristezza annebbia lo sguardo, rallenta i pensieri e sconfina nel vuoto. Non mi piace essere triste preferisco la malinconia seppur struggente, preferisco il dolore rabbioso, il silenzio assordante, ma la tristezza è come una piaga non curabile perché ciò che ti rende triste non cambierà. La tristezza ha lo stesso sapore amaro della delusione. Non mi piace essere triste. La tristezza mi confonde, la tristezza è nelle parole che ancora leggo e so che moriranno nel loro abbandono, la tristezza sono le parole che ancora leggi e mi feriscono nella ostinata incapacità di comprendere il mio disagio. La tristezza è sconforto.

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