Una, nessuna e centomila
Noi siamo donne che viviamo in equilibrio
anche capovolte, piangiamo di nascosto per non ammettere d’essere fragili,
passiamo i sabati mattina in pigiama a pulire, siamo le donne che non sentirete
mai lamentarsi.
Noi siamo quelle che dopo ore di lavoro vanno a fare la spesa e
preparano la cena. Studiano con i figli.
Siamo le donne che dicono di non aver paura per non destare preoccupazione, quelle
che rinunciano a tutto per essere a casa ogni sera come una vocazione.
Quelle che nascondono i soldi nelle scatole di latta per i giorni fragili, che
raccontano commosse del loro mondo rosa, perché sperano ancora in un futuro
diverso.
Le donne che risparmiano per arrivare a fine mese e sanno trovare un compromesso sereno davanti alle umiliazioni. Siamo le donne del bicchiere mezzo
pieno, quelle che chiudono casa quando tutti dormono e stendono i panni ad ogni
ora della notte e del giorno.
Siamo le donne che corrono perché perennemente in ritardo, ma sempre presenti
ad ogni appuntamento. Siamo quelle forti dalle mille risorse, le stesse che quando
escono con un'amica si sentono in colpa coi figli.
Siamo le donne dai magoni amari digeriti con cura, affinché la vita possa
sempre sembrare una storia normale... E quando la sera varcate la soglia di casa, non
fateci mancare un bacio, un abbraccio, un sorriso anche se
stanco. Regalateci una carezza mentre nel buio della notte fingiamo di dormire. Se
stiamo sveglie, è per raccogliervi i sogni che troverete nelle tazze della
prima colazione e per sentirvi gioire. E se non sapete come fare di ogni donna una
regina, a noi piacciono le margherite del giardino, i cioccolatini ripieni, un biglietto nascosto tra le lenzuola.
Siamo solo donne e madri del
duemila, con milioni di desideri ed un presente pirandelliano da uno,
nessuno e centomila.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.