Non è facile parlare delle proprie emozioni
mi lascio trasportare
da un fiume di parole.
A volte sono prolissa ed anche noiosa.
Dipingo pensieri come pennellate senza ordine
solo per imbrattare la mente come una tela bianca.
I ricordi si confondono, date, stagioni, volti
si sovrappongono come in un quadro astratto
Se ne stanno tutti là, uno vicino all’altro
con le loro emozioni tenute al chiuso e mai sprigionate
Girovaga mi perdo intorno a un cuore sgualcito
a una corsa contro il tempo,
barcollo nella ricerca di
sorprese ...
e aspetto un miracolo.
Ma i miracoli non
durano mai.
A volte mi piacerebbe essere dentro la storia di un
libro...
perchè la vita reale non la scriviamo,
la leggiamo.
la leggiamo.
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