mercoledì 30 marzo 2016

I minimi particolari



Nel cassetto dei minimi particolari
c'è la goccia di rugiada che si è depositata
sul fiore del balcone del vicino
e la stretta di mano che ho donato a uno sconosciuto
del quale non ricordo il nome.

Ci sono gli antichi sapori del pane appena sfornato
come a volerci annunciare una fragranza che nasce dal cuore.

Poi l’albero di ciliegie che rimane ancora lì
a ricordarmi la mia infanzia anni dopo anni
colorandosi di mille colori ogni primavera,

c'è la mia prima pagella in prima elementare
e il giocattolo che mi fa compagnia da ormai una vita.

C'è il biglietto del treno che ho preso
la prima volta che sono partita

e le lettere di mille notti insonni
passate a scrivere e poi abbandonate in un angolo
per paura di soffrire più di quanto non facessi.

E poi c’è l’alfabeto del dolore
appreso con lezioni di vita mai dimenticate.

Nel cassetto del dolore
ripongo i miei ricordi più belli,
i volti di persone mai dimenticate
e la voglia di realizzare ogni giorno i sogni
che tanto conservo dentro di me…

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.