Può accadere,
sullo spunto della musica,
di ritrovare parti nascoste o sconosciute di sé!
Non si ha
il tempo di ambientarsi,
di scaldare i muscoli degli avambracci e delle spalle,
di parlare col pianoforte e capire la sua voce,
la sua anima.
Sicuramente
una coincidenza.
Eppure ho avuto la sensazione che,
mentre suonavo in un
contesto naturale incantevole e instabile,
le folate di vento e le improvvise
aperture luminose
seguissero magicamente le mie note.
È più probabile che fossi io
ad ispirarmi dalla natura
in movimento che mi circondava
Raccontare
come nasce un album non è semplice,
perché le parole a volte non bastano
per
spiegare la dedizione, la fatica, l’impegno,
ma anche i sorrisi e l’alchimia
che si crea tra l’artista e il team che lavora con lui
per trasferire la musica
dal suo cuore e dalle sue mani,
ad un supporto fisico e digitale
che ne
mantengano tutto il calore,
l’immediatezza e l’intenzione
Quelle
note inconsuete hanno incontrato il cuore della gente
proprio perché nate in
disparte, controcorrente
Ogni
volta che entro in un luogo a me sconosciuto,
una camera d'albergo, un teatro,
cerco
sempre un punto in cui mi sento a mio agio
Da ragazzino ricordo le gioiose partite nel cortile.
Gli
amici venivano a chiamarmi al citofono,
ma dopo il mio ennesimo "devo
studiare il pianoforte"
preferirono desistere.
Quante volte, suonando
Bach, ho ascoltato gli schiamazzi festosi
provenienti dalla partita sotto casa!
Ecco, il calcio è un momento di spensieratezza
che forse non ho mai vissuto.
Davanti
quell'applauso, non ho potuto fare altro che chiudere gli occhi,
sul legno del
palco e lasciare che quel l'attimo durasse in eterno!
Grazie da ogni mia cellula.
Il mio
consiglio è di seguire il mio esempio:
non pensate all'opinione altrui,
concentratevi su quello che vi fa stare bene.
Sull'amore, sulle vostre
passioni.
E non cadete mai nella tentazione
di credere che la felicità dipenda dal
successo.
Ho
avuto davanti agli occhi una scena surreale.
Diverse migliaia di persone hanno fatto un tortuoso
percorso a piedi
per stringersi attorno al mio pianoforte.
Un silenzio
impalpabile, rotto da festosi applausi;
tante anime nobili e belle unite dall'emozione,
protese verso le mie note.
Non riesco ancora a crederci!
Sono stati giorni difficili per me,
e non potevo
ricevere da voi regalo più bello!
C'è un microfono,
che ti mette in diretto contatto col cuore degli
ascoltatori.
Magari qualcuno è in macchina, qualcuno cucina,
qualcun altro al
bar sorseggia un cappuccino,
alza lo sguardo e si chiede: cos'è questa musica?
Se ci penso esco matto!
Resterete sempre nel mio cuore!
Grazie!
Giovanni
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